Lunedì 28 novembre, presso la Sala Biagi della Biblioteca Sala Borsa di Bologna, si è svolta la cerimonia finale e di premiazione della sesta edizione del Premio Bologna Città Civile e Bella, un progetto a cura del Centro Antartide con il contributo di Hera, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il supporto di TIM#WCAP Accelerator Bologna, la media Partner del Resto del Carlino e il patrocinio del Comune di Bologna
Accoglienza, memoria, accessibilità, intercultura e innovazione sono state le parole che hanno determinato la vittoria dei progetti premiati quest’anno per la sesta edizione del Premio Bologna Città Civile e Bella, che si sono distinti per la loro attenzione ai bisogni della nostra città e alla maniera innovativa con cui si sono proposti di affrontarli.
Hanno dato il loro saluto iniziale l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Valentina Orioli, la presidente della
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Giusella Finocchiaro, Giuseppe Gagliano, direttore relazioni esterne Hera, Andrea Cangini, direttore di Qn-il Resto del Carlino, Marco Lotito, Accelerator Leader TIM#WCAP Bologna e Vittorio Beccari, presidente del Centro Antartide.
Erano tre le categorie di quest’anno che hanno previsto tre vincitori più tre menzioni speciali assegnate a tre progetti anch’essi particolarmente validi e meritevoli di essere menzionati.